lunedì 13 giugno 2011

Otto per mille: chiedilo anche a loro



Chiedilo a padre Giuseppe Giuliano, parroco di Limatola, nel beneventano, che colleziona auto d'epoca e campane, grazie a «una certa stabilità economica che mi consente di soddisfare il mio hobby»; il parroco va in giro a dire messa con una Fiat 1800 sei cilindri (tra le altre veterane del marchio torinese che possiede) «acquistata tre anni fa dopo averla desiderata fin dall'infanzia», scrive Ruoteclassiche in edicola questo mese.


Chiedilo a Joseph Ratzinger che, nonostante la presunzione di innocenza che vale per tutti fino a sentenza definitiva, ha ritenuto di dover nominare un "visitatore apostolico" con potere ispettivo presso la Curia di Trapani per indagare -parallelamente alla Procura che già indaga per conto suo- su un presunto ammanco di oltre un milione di euro conseguente alla incorporazione di due fondazioni gestite dalla stessa Curia.

Chiedilo ai cittadini di Valencia, in Spagna, che si sono visti decurtare fondi per la pesca e l'agricoltura per finanziare attraverso la diocesi locale l'organizzazione (costata circa 12 milioni di euro) della visita del Papa nel 2006, fondi erogati in favore della Fundación V Encuentro Mundial de la Familia; il cui segretario, peraltro, era Victor Campos, ex vicepresidente dello stesso Consell di Valencia e imputato per corruzione passiva impropria per lo scandalo Gürtel, come lo stesso presidente Campos, scrive El Pais.

Chiedilo al reverendo Joseph LeClair, che a Ottawa in Canada passava le notti a giocare al Casinò, e si era indebitato per centinaia di migliaia di dollari, ottenuti anche grazie a dei prestiti. Il sacerdote ha dichiarato di non aver mai usato fondi destinati alla parrocchia, ma presumibilmente ha impegnato il suo stipendio, oltre ai prestiti ottenuti non si sa con quali garanzie.

Chiedilo all'ex parroco della chiesa di Santa Maria delle Grazie di San Giovanni in Fiore della diocesi di Cosenza-Bisignano, don Franco Spadafora, indagato per truffa e appropriazione indebita dalla Procura di Cosenza anche per aver seguito "strade non lecite" per la gestione di loculi cimiteriali affidati dal Comune alla parrocchia. L'indagine ruota intorno alla misteriosa scomparsa di beni del valore di circa 30 mila euro, sottratti al patrimonio della chiesa di cui don Spadafora era parroco prima d’essere trasferito.

Chiedilo alle suore di clausura del convento Santa Lucia di Casablanca, nel nord della Spagna, derubate di circa un milione e mezzo di euro che erano custoditi di nascosto in banconote da 500 euro avvolte in buste di plastica in un armadio. Nel loro sito web le monache denunciano come base per la loro vita monastica "Semplicità di costumi, vivere del lavoro delle proprie mani, solitudine, fuga dalle influenze cortigiane"; per questo i residenti locali si sono meravigliati di sapere che le suore possedevano tanto denaro, che non è ancora chiaro da dove provenisse e a cosa servisse.

Chiedilo all’ordine dei gesuiti, che ha deciso di pagare 166,1 milioni di dollari (circa 118 milioni di euro) a centinaia di nativi americani e nativi dell’Alaska che sono stati abusati dai religiosi dell'ordine nelle loro scuole in tutto il nord-ovest degli Stati Uniti.

Con l'otto per mille alla Chiesa Cattolica avete fatto tanto; anche questo.

Già pubblicato qui.



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